Lo scorso dicembre questa Amministrazione ha istituito il Fondo di Sostegno al Reddito, con lo scopo di aiutare le famiglie che in questo difficile periodo economico hanno perso il lavoro o subito una significativa riduzione del reddito e devono far fronte a spese e impegni quotidiani inerenti il soddisfacimento delle primarie esigenze di vita. Grazie a questa misura, sono già state erogate risorse a favore di circa 70 famiglie.

Come già annunciato allora, quella era solo la prima di una serie di misure che l'Amministrazione comunale sta mettendo in campo, su diversi piani istituzionali.

Questa mattina, lunedì 9 marzo 2015, presso l’Aula consigliare, abbiamo presentato in conferenza stampa la seconda delle misure previste: “OPIFICIO NOCI – Progetti per l’Inclusione sociale e di Sostegno al Reddito di cittadini in condizioni di temporanea fragilità economica con l’utilizzo di Voucher”.

Il bando è stato pubblicato nella stessa mattinata di oggi, 9 marzo, alla sezione “Avvisi e Comunicati” del sito istituzionale del Comune di Noci. Chi fosse impossibilitato a scaricare il bando dal sito, può rivolgersi direttamente presso l’Ufficio Servizi Sociali (terzo piano, Palazzo di Città) per ritirare copia cartacea. Il bando resterà aperto fino al 15 aprile. Si rivolge a inoccupati, disoccupati con indennità, disoccupati senza indennità, residenti nel Comune di Noci. Per l’ammissione ai progetti occorre essere in possesso del reddito ISEE del nucleo familiare non superiore a 12.500,00 Euro. Grazie all’acquisto di buoni lavoro, per un totale di poco meno di 20mila Euro, sarà possibile impiegare 10-12 persone, coinvolgendole nella realizzazione di progetti messi a punto dagli Uffici Socio-Culturale (3), Assetto e Gestione del Territorio (6) e Affari Generali (1), per lavori di affiancamento alla macchina amministrativa.

Presenti il Sindaco di Noci, dott. Domenico NISI, l’Assessore alle Politiche Sociali, dott.sa Clementina G. FUSILLO, e la Responsabile dell’Ufficio Socio-Culturale, dott.sa Anna Maria CONTE.

“Con l’istituzione del Fondo Sociale – ha dichiarato il sindaco Nisi, - abbiamo dato un segnale politico importante. Questo perché siamo convinti che i contributi una tantum erogati, benché aiutino sotto un profilo economico, non assicurino ai beneficiari la giusta dignità. È volontà di questa Amministrazione – continua il sindaco – rivedere tutto il sistema delle contribuzioni, convinti del fatto che le persone siano la risorsa più importante che abbiamo, che può essere ancor più valorizzata attraverso il coinvolgimento in percorsi di vita”.

“Si tratta di una misura della quale abbiamo sentito l’urgenza – dichiara l’assessore Gentile Fusillo, - tanto da anticipare, insieme ad altri comuni vicini, quella che poi è stata un’intuizione della Regione Puglia e che ci consentirà di andare in continuità in un quadro normativo più chiaro nell’ambito del progetto “Cantieri di Cittadinanza”. Al cuore del provvedimento c’è la duplice esigenza da un lato di restituire dignità alle misure assistenziali previste dai nostri Servizi Sociali, dando l’occasione a chi riceve un contributo pubblico per far fronte a condizioni di temporanea difficoltà, di prestare un servizio utile alla comunità; dall’altro all’esigenza dell’Ente di dotarsi di un supporto professionale nel perseguimento di alcuni obiettivi di interesse pubblico, nella fattispecie messi a punto nei cinque progetti che gli uffici hanno messo a punto e che da oggi sono pubblici”.

A sottolineare l’innovatività di questa misura sperimentale è stata, infine, la dott.ssa Conte: “Nonostante i servizi sociali siano ormai competenza di ambito, questo Comune ha inteso investire in proprio in questo settore”.

Comunicato Stampa - Comine di Noci